Opera Musicale Popolare
Ispirata al poema di Ludovico Ariosto
Orchestrazioni – Giuseppe Romeo
Testi – Musiche – Regia
Salvatore Guglielmino
L’opera narra l’amore di Orlando per Angelica, la sua pazzia, le sue gesta, la sua dipartita a Roncisvalle. Una successione di avventure, duelli, amori e magie. L‘autore affida la stessa narrazione a due personaggi presenti anche nelle fantastiche avventure di Re Artù: il Mago Merlino e la Maga Morgana.
Nell’introduzione, durante i festeggiamenti per sancire la pace tra franchi e Arabi di Spagna, Angelica principessa del Catai, protagonista femminile dell’opera, si presenta a Cavalieri e Saraceni alla corte di Carlo Magno.
Angelica è bellissima, graziosa, ricca e irraggiungibile. Esperta di arti magiche, è stata inviata da suo padre (Re Galafrone)nel campo dei franchi per seminar zizzania. Con la sua bellezza sconvolge i grandi cavalieri e i saraceni.
Orlando si innamora perdutamente di lei, ma non può averla. Rinaldo prima si invaghisce e dopo la odia.
Ferrau (principe saraceno) la insegue per mari e per monti, ma lei si innamora di Medoro (fante saraceno).
Orlando è così innamorato che lui, paladino valorosissimo, decide di lasciare il campo di battaglia.
Egli impazzisce, perde il suo senno, che trasmigra sulla Luna.
L’amore verso la bella Angelica è più forte di quello verso Dio e verso l’onore. Nell’epilogo, Orlando, che ha ormai recuperato il senno grazie all’aiuto di Merlino e Morgana, colpito a morte nella battaglia di Roncisvalle, tenta di spezzare la sua spada Durlindana. Non riuscendoci si accascia sul terreno con le braccia incrociate in attesa della morte.
L’opera sarà in tour per i teatri della Sicilia dall’11 agosto all’11 settembre, con la data prevista a Taormina nella cornice del Teatro antico.
Per conoscere date e località scarica i calendari delle repliche: Agosto – Settembre
Personaggi
Orlando – Salvatore Guglielmino
Angelica – Laura Sfilio
Rinaldo – Marco Ravalli
Ferraù – Martin Romero
Medoro – Martin Romero
Carlo Magno – Orazio di Giacomo
Morgana – Alessandra Rizzo
Merlino – Orazio di Giacomo