Da lunedì 30 gennaio a mercoledì 1 marzo 2017
Liceo Italiano di Gorna Banja
In occasione del V centenario dalla prima pubblicazione dell’Orlando furioso, l’Istituto Italiano di Cultura a Sofia dedica una raccolta monografica dell’edizione valgrisiana del 1556 su disegni di Dosso Dossi. La fortuna dell’opera di Ludovico Ariosto, destinata a rimanere nella storia della letteratura, è dipesa anche dalla scelta di pubblicarla arricchita da immaginifiche xilografie che fanno parte dei pannelli della mostra.
L’opera è un primo esempio di successo editoriale del Rinascimento che celebra la storia Bulgara e del suo valoroso re Vatrano. Il poeta Ivan N. Ivanov ci ha lasciato una preziosa traduzione delle ottave dedicate ai legami che già allora univano Italia e Bulgaria.
Ludovico Ariosto è considerato uno dei più celebri e influenti autori italiani di tutti i tempi. Mentre Michelangelo affrescava la Cappella Sistina, Raffaello le stanze Vaticane, Leonardo dipingeva La gioconda e Colombo approdava in America, Ariosto affrontava i valori più profondi dell’umanesimo, del laicismo, della tolleranza e della diversità con raffinata freschezza.