Giovedì 19 maggio, alle ore 10, l’apertura dei lavori a Reggio Emilia, nella Sala degli Specchi del Teatro Valli, venerdì 20 maggio, sempre alle ore 10 a Firenze nella sede dell’Istituto Sangalli (Sala San Firenze)
I lavori del Convegno saranno inaugurati giovedì 19 maggio a Reggio Emilia con il presidente della fondazione Far Carlo Baldi e il presidente dell’Istituto Sangalli per la storia e le culture religiose, Maurizio Sangalli. Interverrà il Sindaco Luca Vecchi per portare il saluto della città.
Nella sessione del mattino, gli interventi saranno moderati da Cristina Montagnani; la seconda parte della giornata sarà affidata al coordinamento di Stefano Bigliardi di FIIRD dell’Università di Ginevra.
Parteciperanno anche alcune classi di studenti del Liceo classico-scientifico “Ludovico Ariosto” e del Liceo “Matilde Di Canossa” di Reggio Emilia, mentre nel Ridotto del Teatro Valli sarà allestita una mostra multimediale con brani tratti dall’opera “Rinaldo”, uno tra gli spettacoli più belli firmati da Pier Luigi Pizzi, grazie alla disponibilità dell’Archivio della Fondazione I Teatri che ne conserva i materiali.
Al termine è prevista una visita guidata al Mauriziano, casa natale di Ludovico Ariosto, e al Parco Culturale dell’Ariosto situati a pochi chilometri dal centro storico di Reggio Emilia. L’intrattenimento di musica antica con strumenti d’epoca, a cura di Paolo Simonazzi alla ghironda ed Emanuele Reverberi a viella e cornamusa, concluderà la prima giornata di studi reggiana.
Anche la Biblioteca Panizzi partecipa all’evento con un’esposizione di testi della propria Collezione Ariostesca (secondo piano, sede centrale, via Farini).
I lavori della seconda giornata, venerdì 20 maggio, si terranno a Firenze nella prestigiosa sede dell’Istituto Sangalli (Sala San Firenze), a partire dalle ore 10, e saranno coordinati al mattino da Giovanna Frosini dell’Università per Stranieri di Siena, mentre nel pomeriggio la moderazione sarà affidata a Franco Musarra dell’Università Cattolica di Lovanio.
Al termine dei lavori di entrambe le giornate, ampio spazio sarà lasciato agli interventi, alla discussione e al confronto.
PROGRAMMA DEI LAVORI
Reggio Emilia, 19 maggio 2016
Teatro Valli, Sala degli Specchi
ore 10.00
Introduzione
Carlo Baldi, Presidente Fondazione Famiglia Artistica Reggiana-Studium Regiense
Maurizio Sangalli, Presidente Istituto Sangalli per la storia e le culture religiose
Saluti istituzionali
Luca Vecchi, Sindaco di Reggio Emilia
ore 10.30
Modera: Cristina Montagnani (Università degli studi di Ferrara), Daniela Delcorno Branca (Università degli studi di Bologna)
Rilettura di topoi arturiani nel Furioso
Comunicazioni:
Elisa Curti (Università degli studi di Bologna): ‘Una cavalcata con Ariosto’. L’Equitatio di Celio Calcagnini
Nicola Catelli (Scuola Normale Superiore): «In nuove forme io canto». Il Furioso e il magistero ovidiano
Nicolò Maldina (University of Edinburgh): Ariosto e le guerre d’Italia: tra primo e secondo Furioso
Discussione
Pausa pranzo
ore 14.00
Modera: Stefano Bigliardi (FIIRD, Università di Ginevra), Marco Villoresi (Università degli studi di Firenze)
Polifonia cavalleresca: le voci del Furioso
Comunicazioni:
Francesco Brancati (Università degli studi di Pisa): L’istoria convertita: funzione estensiva e modalità di utilizzo della Commedia nelle tre edizioni dell’Orlando furioso
Giovanna Rizzarelli (Scuola Normale Superiore): Novelle per immagini. I racconti di secondo grado del Furioso e le loro trasposizioni visive
Andrea Ghirarduzzi (Università per Stranieri di Siena): Il Furioso per immagini: uno studio iconografico e iconologico del Palazzo ducale del Giardino di Parma
Discussione
Saranno presenti alcune classi di studenti del Liceo classico-scientifico “Ludovico Ariosto” e del Liceo “Matilde Di Canossa” di Reggio Emilia. La Biblioteca Panizzi partecipa all’evento con un’esposizione di testi della propria Collezione Ariostesca (secondo piano, sede centrale, via Farini). Nel Ridotto del Teatro Valli sarà allestita una mostra multimediale con brani tratti dall’opera “Rinaldo”, uno tra gli spettacoli più belli firmati da Pier Luigi Pizzi, grazie alla gentile disponibilità dell’Archivio della Fondazione I Teatri che ne conserva i materiali.
ore 16.30
Visita guidata al “Palazzo” del Mauriziano e al Parco Culturale dell’Ariosto
Intrattenimento di musica antica con strumenti d’epoca:
Paolo Simonazzi (Ghironda)
Emanuele Reverberi (Viella e Cornamusa)
ore 18
Aperitivo di congedo
Firenze, 20 maggio 2016
Istituto Sangalli, Sala San Firenze
ore 10.00
Modera: Giovanna Frosini (Università per Stranieri di Siena), Tina Matarrese (Università degli studi di Ferrara)
L’orizzonte linguistico-stilistico dal primo all’ultimo Furioso: alcune considerazioni
Comunicazioni:
Andrea Ricci (Università degli studi di Siena): Dal passato al presente: una variante temporale dell’Orlando furioso
Nunzio La Fauci, Andrea Bonazzi, Maria Chiara Janner (Universität Zürich): …e l’invisibil fa vedere Amore. Sul fare causativo
Andrea Cecchinato (Università degli studi di Padova): Esempi di sintassi ‘moderna’ nel Furioso e la questione del modello bembiano
Discussione
Pausa pranzo
ore 15.00
Modera: Franco Musarra (Università cattolica di Lovanio), Alberto Casadei (Università degli studi di Pisa)
Sulla composizione del primo Furioso: qualche analisi
Comunicazioni
Jacopo Grosser (Fondazione Ezio Franceschini, Firenze): L’ottava del primo Furioso
Ida Campeggiani (Scuola Normale Superiore): Una nuova datazione per i Cinque canti
Valentina Gritti (Università degli studi di Ferrara): «Quivi s’intende, si ragiona e tratta / di ciò che ben o mal sia lor occorso». Per l’edizione critica dei Cinque canti di Ariosto
Martina Mazzetti (Università degli studi di Firenze): I Cinque canti: un tentativo epico senza seguito tra Pulci e i cantari
Discussione