Nella rete di Or. Lando, il libro di lettere e le donne nella cultura di metà Cinquecento
GIORNATE EUROPEE DEL PATRIMONIO 2017
Domenica 24 settembre ore 16.00
Biblioteca Elisa Branchi / Palazzo Piatti-Reghenzani
Teglio (SO) – Piazza Sant’Eufemia, 7
Seguirà rinfresco.
Un incontro con: Prof. Mario Bazzana, Prof. Maria Carla Fay, Prof. Alessandro Materietti, Silvana Onetti.
Ortensio Lando sembra trarre uno spunto dal canto XXXVII dell’Orlando furioso di Ludovico Ariosto per togliere le donne valorose dall’oblio in cui sono relegate da una cultura dominata prevalentemente dal pensiero maschile.
Lo fa attraverso la pubblicazione di un libro di lettere di donne, indirizzate a donne, uniformate nello stile dal suo curatore. La raccolta si conclude con una nota del chiavennasco Bartolomeo Pestalozzi, i sonetti di Pietro Aretino, Francesco Sansovino, Lodovico Dolce, Girolamo Parabosco, e il madrigale di Niccolò deglì Alberti di Bormio, marito di Maddalena Quadrio e cognato di Agnese Besta.
La lettera di Maddalena è indirizzata a una conoscente troppo dedita alle cure di bellezza a discapito di quelle domestiche e famigliari, mentre quella di Isabella Sforza, rivolta a una nobile brianzola, ci rivela l’operazione di commento ai dipinti affrescati attraverso le sentenze latine di Seneca, Plutarco e altri savi scrittori, molto simile a quella proposta a Palazzo Besta nel Salone d’Onore, con il commento degli Adagia di Erasmo alle scene tratte dal Furioso.
Nel particolare momento della Riforma religiosa coincidente con la diffusione dei libri a stampa, la lingua italiana ancora in cantiere sui canoni del Bembo, il Lando attraversa i temi cari alla cultura umanistica del XVI secolo, accostandoli a quelli della vita.
A cura Associazione Bradamante e Comitato Promotore Orlando Furioso in Valtellina
in collaborazione con Comune di Teglio – Biblioteca Elisa Branchi.
Evento collegato Comitato nazionale V centenario Orlando furioso
info: info: 333.3783467 – 0342.783007 – 0342.782000